I denti sono fonte di grande preoccupazione, non solo quando fanno male.
Anche l’occhio vuole la sua parte e chiunque non abbia una dentatura perfetta si è ritrovato almeno una volta davanti allo specchio, desiderando di eliminare o di correggere in qualche maniera le proprie imperfezioni.
L’apparecchio ortodontico può essere utile ma ha tempi lunghi e non risolve problemi come macchie, scolorimento o imperfezioni di forma.
Cosa sono le faccette dentali?
La risposta a questi problemi esiste ed è utilizzata da tempo da chi, come i professionisti della televisione o della moda, ha un’assoluta necessità di avere un’immagine perfetta, fin nei minimi dettagli.
Le faccette dentali sono sottili lamine [gusci] di un materiale duro, come la ceramica o i disilicati.
Sono restauri conservativi, il loro spessore può variare da 0,2 a 0.3 mm, quando addirittura non sono “addizionali” [non si lima nessuna parte di dente, leggi additional veneers].
Sono facilmente applicabili da un dentista specializzato, in modo permanente, con una tecnica adesiva.
Hanno lo scopo di coprire le imperfezioni naturali presenti nella dentatura di ognuno di noi.
Si tratta di un vero e proprio trattamento estetico che consente di uniformare colore, forma e dimensioni dei denti in modo semplice e duraturo.
Perché ricorrere al trattamento?
La principale funzione di questo trattamento è ovviamente l’abbellimento del sorriso, donandogli un aspetto il più naturale possibile accompagnato da brillantezza e lucentezza impagabili.
Tuttavia, le faccette dentali possono essere molto utili anche a migliorare la masticazione e rallentare la degenerazione dello smalto, quando queste sono dovute per esempio all’irregolarità o al cattivo allineamento.
Le sue indicazioni sono varie. Si applicano sui denti frontali, fondamentalmente sani ma con problemi estetici:
- denti malformati
- otturazioni “bianche” deteriorate e con difetti di colore
- denti fratturati
- diastemi [spazio eccessivo tra i denti, soprattutto quando riguarda gli incisivi centrali superiori]
- difetti di colore che non abbiano tratto evidenti vantaggi dallo sbiancamento
- denti con la superficie erosa da processi chimici [vomito da bulimia, abuso di bevande acide] o meccanici [eccessivo e scorretto spazzolamento]
- denti ruotati o disallineati ovviamente in maniera non eccessiva.
Come avviene l’intervento?
La procedura non richiede tempi molto lunghi ed è completamente indolore.
Si parte fotografando accuratamente la situazione, allo scopo di scegliere l’opzione più adatta alle esigenze del singolo paziente.
Poi si prendono le impronte della bocca e prima di fare qualunque intervento sui denti del paziente si effettua una prova estetica, simulando il risultato finale con un “mock-up”: sottili gusci di resina del colore dei denti che vengono appoggiati sui denti stessi in modo che il paziente possa valutare il risultato estetico finale.
Sempre e solo dopo la sua approvazione, si inizierà il trattamento.
Questo consiste nella preparazione dei denti, nella presa delle impronte finali, nell’allestimento e cementazione di faccette provvisorie in resina che proteggeranno i denti nella attesa del prodotto finale.
Se quest’ultimo soddisferà tutti i criteri di forma e di colore richiesto verrà poi cementato definitivamente con tecniche adesive.
I vantaggi
Le faccette richiedono una preparazione del dente estremamente conservativa, consentono un risultato estetico senza pari [il bordo fra la faccetta ed il dente naturale è così sottile da essere praticamente invisibile, in questo modo ci preserva dal noto problema di irritazioni gengivali causato dal bordo delle corone in metalloceramica con conseguenti retrazioni gengivali e visibilità del margine coronale].
Gli svantaggi
L’unico reale svantaggio dell’installazione delle faccette sono i costi, che comunque non sono esorbitanti: ovviamente variano da caso a caso.
Il tempo ed il numero di faccette necessario dipende dalla situazione di partenza del paziente ed è per questo che per avere un preventivo dettagliato ed attendibile è necessario sottoporsi ad una prima visita attenta e scrupolosa.
Manutenzione
Seguendo alcune semplici precauzioni, è possibile fare in modo che l’intervento estetico abbia una durata superiore. Ecco i nostri consigli principali:
- evitare di mordere cibi troppo duri (torrone, confetti, cubetti di ghiaccio…) o di mordersi le unghie;
- lavare bene i denti con lo spazzolino per evitare accumuli di placca che potrebbero rovinare il risultato estetico;
- proteggere i denti con il paradenti se si pratica uno sport di contatto;
- evitare il fumo e consumare meno possibile le bevande che possono macchiare i denti.
