ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA RENATE
dr. Federico G. Usuelli, dr.ssa Camilla Maccario
Alluce Valgo
La sintomatologia legata all’alluce valgo può essere davvero varia. È sicuramente tipico il dolore a livello della cosiddetta “cipolla” cioè la sporgenza che crea il metatarso con la sua “borsa”, sporgendo medialmente. Talvolta però il paziente lamenta anche un dolore dorsale, determinate dall’attrito con la scarpa.
Il problema relativo alla deformità dell’alluce valgo che abbiamo chiamato “cipolla” e che gli americani chiamano “bunion”, è la possibile ulcerazione di quest’ultima. Infatti può talvolta subentrare una borsite molto dolorosa ed ingravescente con rischio di conseguenti ulcerazioni della pelle.
Artrosi di Caviglia
L’artrosi di caviglia o osteoartrosi è una malattia cronica, una patologia degenerativa, causata dalla progressiva perdita del tessuto cartilagineo, che normalmente riveste i capi articolari, fino ad esporre l’osso sottostante (osso sub-condrale) e determinare una progressiva alterazione della morfologia dell’articolazione. Pertanto, non è una malattia della sola cartilagine, ma dell’intera articolazione: strutture scheletriche, legamentose, capsulari e persino i muscoli, deputati al movimento dell’articolazione, risultano coinvolti.
Deformità del Piede
Il piede è un organo complesso a cui ciclicamente chiediamo, attraverso il passo, di ammortizzare – comportandosi come una molla – e spingere, diventando una leva rigida. La deformità può interessare l’avampiede, il mesopiede, il retropiede o, in maniera correlata, ciascuno di questi distretti anatomici. L’importante è individuare quale fase del passo è eventualmente compromessa. Le principali patologie sono il piede piatto, il piede cavo, la metatarsalgia, la fascite plantare
Distorsione di Caviglia e Cartilagine
La distorsione di caviglia è un evento molto comune che può rappresentare un piccolo dramma per il paziente.
La distorsione di caviglia può essere in eversione o in inversione a seconda che il piede si orienti verso l’interno o verso l’esterno.
La variabilità dei sintomi è molta: alcuni pazienti non avvertono il minimo disturbo se non una lieve tumefazione, altri riportano invece una sintomatologia algica importante associata ad ematoma e una tumefazione che va a limitare anche il movimento della caviglia stessa.
Medicina dello Sport
Gli atleti non sono pazienti comuni, sia per l’eccezionalità delle prestazioni che esprimono tutte le volte che praticano il proprio sport sia perché quando sono vittime di traumi ne possono risentire, non solo fisicamente, come tutti noi, ma anche umanamente e professionalmente.
Tuttavia, c’è da constatare che a volte basterebbe osservare il suggerimento del riposo per ridurre o risolvere i problemi che spesso li portano a doversi affidare alle cure di un ortopedico.
Piede del Bambino
“Il piede del bambino non è solo una versione ridotta di quello dell’adulto”. Il piede del bambino ha una sua fisiologica evoluzione ed una diversa patologia. Durante la crescita, quando impariamo a camminare, una base di appoggio più ampia, quindi un piede piatto, rappresenta un vantaggio evolutivo, non una malattia. Sarà poi in un’età compresa tra gli 8 e i 12 anni che il piede progressivamente assumerà l’aspetto di un normale piede fisiologico dell’adulto.
L’età corretta per una prima valutazione ortopedica del piede è tra i 6 e gli 8 anni, a meno che il pediatra non solleciti una verifica precoce.